Detrazione Fiscale
del 50 %
Per i climatizzatori senza unità esterna Zymbo è possibile accedere al Bonus Ristrutturazioni ( detrazione del 50 % per l'anno 2024 e del 36 % a partire da Gennaio 2025 fino a Dicembre 2027 ) qui in sintesi le linee guida.
Bonus Ristrutturazioni (detrazione 50%) possibile per i climatizzatori senza unità esterna Zymbo.
Se l'acquisto del climatizzatore monoblocco senza unità esterna avviene nell'ambito di una ristrutturazione edilizia, puoi usufruire del Bonus Ristrutturazioni con una detrazione del 50% per l'anno 2024.
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Requisiti: Deve far parte di lavori di ristrutturazione, ordinaria o straordinaria, di immobili residenziali.
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Detrazione: 50% ( per l'anno 2024 ) delle spese sostenute, con un tetto massimo di 96.000 euro per unità immobiliare.
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Ripartizione: In 10 quote annuali
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Ripartizione: In 10 rate annuali di pari importo.
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Il pagamento del climatizzatore deve essere fatto con il bonifico parlante
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Non bisogna inserire i dati delle macchine e dell'intervento nel portale ENEA
Bonus ristrutturazione: come cambia dal 2025
Il D.L. 39/2024 (nella versione aggiornata al maxi-emendamento governativo, approvato il 16 maggio 2024) rivede percentuali, importi e scadenze del bonus ristrutturazioni.
Ecco il quadro aggiornato:
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fino al 31 dicembre 2024 la detrazione è del 50% con limite massimo di spesa di 96.000 euro (detrazione massima: 48.000 euro);
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fino al 31 dicembre 2027 la detrazione è del 36% con limite massimo di spesa di 48.000 euro (detrazione massima: 17.280 euro);
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dal 1° gennaio 2028 la detrazione è del 30% con limite massimo di spesa di 48.000 euro (detrazione massima: 14.400 euro)
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Requisiti: Deve far parte di lavori di ristrutturazione, ordinaria o straordinaria, di immobili residenziali.
In generale, i lavori di ristrutturazione ordinaria non richiedono la presentazione di una domanda in Comune, poiché riguardano interventi minori che non incidono sulla struttura dell'edificio. Tuttavia, è importante fare alcune distinzioni tra manutenzione ordinaria e straordinaria, poiché l'obbligo di comunicare o chiedere autorizzazioni dipende dal tipo di intervento.
Manutenzione ordinaria
Secondo la normativa italiana, la manutenzione ordinaria comprende lavori che riguardano il mantenimento o la sostituzione di finiture e impianti esistenti senza modifiche sostanziali. Esempi di manutenzione ordinaria includono:
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Tinteggiatura delle pareti.
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Sostituzione di pavimenti.
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Riparazione o sostituzione di sanitari o infissi.
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Piccoli interventi sugli impianti elettrici o idraulici senza modificarne la struttura.
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Installazione o sostituzione di climatizzatori
Non è richiesta una pratica edilizia per la manutenzione ordinaria, quindi non serve presentare una domanda in Comune.
Manutenzione straordinaria
Invece, per la manutenzione straordinaria, che include lavori più complessi che modificano parti strutturali o impianti, potrebbe essere necessaria una CILA (Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata). Gli esempi di manutenzione straordinaria includono:
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Rifacimento completo di impianti (elettrici, idraulici, ecc.).
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Modifica della disposizione interna (spostamento di pareti non portanti).
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Sostituzione di elementi strutturali, come il tetto o parti del solaio.
Conclusione:
Per la manutenzione ordinaria , quindi l'installazione di un climatizzatore senza unità esterna Zymbo , non è necessario presentare una domanda in Comune, mentre per interventi di manutenzione straordinaria, è spesso necessaria una CILA. In ogni caso, è sempre utile verificare le specifiche locali con un professionista o direttamente presso il Comune per assicurarsi di seguire le procedure corrette.
5. Bonifico parlante
L'acquisto di un climatizzatore senza unità esterna Zymbo da detrarre con il Bonus Ristrutturazioni del 50% deve essere fatto tramite bonifico parlante.
Cosa significa "bonifico parlante"?
Il bonifico parlante è un tipo di pagamento che include specifiche informazioni necessarie per beneficiare della detrazione fiscale. Deve contenere i seguenti dati obbligatori:
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Causale del versamento: Deve fare riferimento all'articolo di legge che consente la detrazione, ovvero l'art. 16-bis del D.P.R. 917/1986. La dicitura più comune è: "Bonifico per lavori di ristrutturazione edilizia ai sensi dell'art. 16-bis del D.P.R. 917/1986".
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Codice fiscale del beneficiario della detrazione: La persona che intende richiedere la detrazione deve indicare il proprio codice fiscale.
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Partita IVA o codice fiscale del destinatario del pagamento: La partita IVA o il codice fiscale della ditta o del professionista che ha venduto e installato il climatizzatore.
Perché è obbligatorio il bonifico parlante?
Il bonifico parlante è obbligatorio per tracciare correttamente il pagamento e consentire all'Agenzia delle Entrate di verificare che le spese siano state effettivamente sostenute per gli interventi agevolabili dalla detrazione per ristrutturazione edilizia. Senza il bonifico parlante, non sarà possibile ottenere la detrazione.
Eccezioni:
Alcune banche offrono modelli precompilati per il bonifico parlante specifico per le detrazioni fiscali. Se invece il pagamento viene effettuato con un normale bonifico, carta di credito, o altri metodi che non includono le informazioni richieste, l'Agenzia delle Entrate potrebbe non riconoscere la detrazione.
Nota molto importante :
Per beneficiare della detrazione del 50% sul Bonus Ristrutturazioni per l'acquisto di un climatizzatore, è obbligatorio utilizzare il bonifico parlante con tutti i dati corretti.
Approfondimenti :
In generale i climatizzatori senza unità esterna non possono accedere all' Ecobonus ( 65 % ) o al Bonus mobili ed Elettromestici ( 50 % ) in quanto per accedere a queste detrazioni è necessario inserire una serie di dati nel portale ENEA previa registrazione dell'immobile e dei dati del proprietario.
Dal 2024 , nel portale ENEA , sono stati aggiornati ed innalzati i limiti prestazionali delle pompe di calore in termini di COP ed EER allinenadosi con i limiti richiesti per le pompe di calore Aria-Acqua che sono tipologie di macchine più performanti avendo portate dell'aria molto elevate o lavorando a bassa temperatura utilizzando come fluido vettore l'acqua.
Per dubbi o chiarimenti non esitate a contattare i nostri funzionari che potranno consigliarti al meglio.